Domanda:
Cosa ne pensate???
Intel
2006-11-03 05:32:36 UTC
VIVAMO IN UN MONDO DOVE CI VOGLIONO FAR CREDERE CHE IL PETROLIO E' IMPORTANTE QUANTO L'ACQUA!
Guy Negre nel 2001 presentava una macchina rivoluzionaria: la "Eolo", era una vettura con motore ad aria compressa, costruita interamente in alluminio tubolare,fibra di canapa e resina, leggerissima ed ultraresistente.Capace di fare 100 Km con 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità di110 Km/h e funzionare per più di 10 ore consecutive nell'uso urbano.Allo scarico usciva solo aria.Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di circa 6 ore il compressore presente all'interno dell'auto riempiva le bombole di aria compressa, che veniva utilizzata poi per il suo funzionamento.
Stranamente da un certo momento in poi non si hanno più notizie di quest'auto.
Quali considerazioni si possono fare su questa deprimente vicenda? Certamente viene da pensare che le gigantesche corporazioni del petrolio non vogliano un mezzo che renda gli uomini indipendenti.
Quattro risposte:
Enrico
2006-11-03 05:41:33 UTC
Ora, io non conosco la macchina in questione e andrebbe fatto un rapporto costi/benefici, sapere quanto consuma il compressore, quanto effettivamente la macchina può essere utilizzabile etc. quindi non entro in merito al lato tecnico. Per la seconda parte della domanda sicuramente le grandi corporazioni del petrolio hanno ogni interesse che la nostra mobilità sia sotto il loro controllo... infatti molte di loro stanno investendo soldi anche nelle energie alternative... così una volta finito il petrolio avranno una posizione di quasi-oligopolio sulle nuove fonti...
sanchezz90
2006-11-03 05:48:41 UTC
è risaputo che se vogliono costruiscono macchine che consumano pochissimo ma tutta l'economia giar intorno al petrolio e nessuno osa farlo
2006-11-04 13:34:10 UTC
EOLO è una macchina che al di fuori sembra una delle tante monovolume che girano nelle nostre città, ma all'interno nasconde una grande innovazione.

L'automobile cammina grazie a delle bombole di aria compressa che alimentano un motore MDi ( Motor Development International ) di 567cc da 25 CV.

Il motore non funziona a combustione ma semplicemente grazie alla espansione dell'aria compressa.

La ricarica dell'aria avviene in 4 ore tramite un compressore elettrico montato a bordo del veicolo; la stessa operazione potrà eseguirsi in stazioni di servizio dove avverrà in soli 3 minuti. L'unico consumo sarà quello di energia elettrica (corrente a 220 V).

Il costo del pieno si aggirerà intorno alle 3000 lire.

La velocità massima è di 110 km/h più che sufficiente per il circuito urbano.

L'autonomia è di circa 200 km o 10 ore di funzionamento ininterrotto.

Le dimensioni della vettura sono :

- lunghezza : 3,84 m;

- larghezza : 1,72 m;

- altezza : 1,75 m.

Molti saranno i modelli e tutti avranno l'aria condizionata di serie sfruttando quella che fuoriuscirà dal tubo di scappamento a -30°. L'unica emissione allo scarico sarà infatti aria.

La vettura entrerà in produzione verso la fine del 2001 inizi 2002 presso lo stabilimento francese di Nizza.

In Italia dovrebbe essere realizzata una fabbrica nella provincia di Rieti.

La commercializzazione inizierà nel giugno 2002 con prezzi dai 18 ai 20 milioni e con probabili incentivi, se i test ambientali daranno esito positivo, da parte dei governi europei.

Non avendo provato la vettura non possiamo essere sicuri del suo perfetto funzionamento e della sua affidabilità nel tempo. Aspettiamo che la vettura entri finalmente in produzione, sia testata anche a "fatica" e sia commercializzata per dare un giudizio definitivo.

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ED EOLO SI TINGE DI GIALLO: CHE FINE HA FATTO?

Nel febbraio 2003 al Salone di Parigi, incontrammo colui che ha progettato questo veicolo: il francese Guy Negre. Era anche l'unico che ci potesse dare qualche informazione utile sul progetto.

Niente non c'è stato modo di saperne di più. Gentilmente riusciva ad evitare le nostre domande. Dopo tanta fatica siamo riusciti solo a farci dire che la sperimentazione stava continuando ad avere risultati positivi, che avevano delle difficoltà economiche per aprire gli stabilimenti di produzione ma che comunque tutto si sarebbe risolto entro la fine del 2003.

Siamo ad aprile 2004 e non ci sono novità se non quella che i dipendenti della Eolo Italia ( hanno mai lavorato alla produzione della vettura ??? ) sono in cassa integrazione e che il sito internet italiano non esista più.
2006-11-03 05:56:45 UTC
MA come in tv ci dicono se a vieri gli rubano il cayenne e secondo te nn ci dicono niente se scompare il progetto di un auto ad aria compressa?!!?

guarda che i giornalisti sono delle brave persone che credi!!!!??


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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